lunedì 25 maggio 2020

Perchè scrivo tutto questo?



Ho deciso di scrivere tutto questo non perché sia brava o perché abbia ambizioni letterarie, 

ma perché sfido qualcun altro o altra in Italia ad aver vissuto una similitudine così forte ed evidente dentro casa, con quello che succedeva fuori.

Alla prima chiusura è corrisposta la chiusura  fra noi, con la riapertura c’è stata la tua decisione di andare via. Però caro il mio uomo dalla cravatta rossa e la giacca blu e a volte grigia,.....

 


Per apertura delle disposizione precedentemente emanate, per “quasi”conclusione del lookdown non si intendeva: via libera tutti fuori casa, adesso potete affittarvene un'altra, adesso potete ricostruirvi una vita… nooo! 

Ahhh forse avevi frainteso…

              e vieni avvicinati che te lo spiego bene. 

Con il Dpr del 18 maggio 2020, lui intendeva dire che riapriranno le librerie e i negozi di scarpe e tutti gli altri, che riapriranno i bar e che potremmo tornare in centro a fare le solite vasche su e giù guardando le vetrine… apertura in questo senso… 

che si può  andare in macchina seduti l’uno accanto all'altro, che si può andare vicino a un fiume, a bagnarsi i piedi, che si può di nuovo invitare gli amici a casa il sabato sera...

                  ahhh forse tu avevi capito ...

 via libera andate tutti ad affittare una e viveteci dentro!


                                                        No hai frainteso!

 
fine lookdown a Wuhan

 


Le ronde notturne


La mia migliore alleata in assoluto in tempi di chiusura strade, chiusura matrimonio, chiusura vita sociale è stata la mascherina per coprire gli occhi e dormire. 

Avete presente Audrey Hepburn ecco quella. 


Mi giravo e rigiravo nel letto senza trovare pace, 

le 1000 pagine di Anna Karenina le ho lette, vado a comprare un libro ops non posso tutto chiuso! 

Poi ho disegnato, ma i volti che venivano fuori dalla mia mano erano tutti tristi e con la bocca e il naso coperti e io adoro disegnare la bocca e i nasi! 


Poi ho stirato, con cura e attenzione tutte le pieghe delle mie lenzuola, e ancora niente sonno. 

Ho camminato per casa, guardando voi dormire. 

Prima le ragazze così dolci nel loro sonno ristoratore e… poi ho commesso l’errore di girarmi e 

O DIOOO guardare la vostra parete! 

Dal momento in cui ho dato il permesso di decorare la parete bla bla bla vi ricordate il punto numero  1?  

Vi siete date un gran da fare e mi hanno preso alla lettera. Ho avuto paura quella notte, ho intravisto sagome di fiori, carte e cartoncini di varie forme e dimensioni incollate, i cuori prima neri e poi trasformati in color rosa… in alto c’è  una scritta Frida Kahlo, più in là il poster delle costellazioni, ancora più giù ritagli della carta dell’uovo di Pasqua dei Me contro Te… e poi piantine grasse Vere ma ormai in fin di vita… e poi  foto, calendari e ancora cuori e ancora tanto altro TAANTO ALTRO  ops… 

cammino ancora per casa e vedo te rannicchiato sul divano ahhh e li si che ho avuto paura! 

Non era la parete a fantasia a dovermi spaventare ma tu che ancora ti ostini con questa crisi…eccoti inerme e dormiente. Eccoti lì ancora lontano da me ancora rannicchiato sul divano. Alzati, e agisci Uomo! Alzati ed urla il tuo decreto ministeriale: io uomo dalla cravatta rossa e la giacca grigia e a volte blu, dichiaro la fine del distanziamento sociale all’interno di questa abitazione! Dichiaro definitivamente aperte le frontiere regionali nazionali internazionali e universali! E dichiaro di avere tutte le intenzioni di porre fine a questa quarantena! Bon così vai!

Dai alzati e annuncialo!

No niente dormi ancora rannicchiato sul divano lontano da me lontano noi!

Mai italiano fu più diligente nel rispettare il Dpcm del 9 marzo 2020!