martedì 9 giugno 2020

In cima ad una montagna...



E' così il mio decreto ha sortito gli effetti desiderati e da bravo esecutore di decreti quale sei, tornasti a casa …

Aprendo la porta ti abbiamo visto con tutti i tuoi zaini e ti abbiamo ascoltato.

Hai scelto un discorso profondo per il tuo rientro, sapevi di dover colpire al cuore di ben tre donne e non è cosa semplice.

Ci hai voluto raccontare di un viaggio introspettivo che ti ha visto in cima ad una montagna con intorno il nulla, il silenzio e la desolazione!

La metafora reggeva di brutto e a me veniva già da piangere, non tanto per le belle parole, 

                               MA

  perché quella mattina, avevo deciso di indossare                            nuovamente i          

                            tacchi👠👠

 per far riabituare il piede, dopo i tre mesi di quarantena… ma proprio oggi dovevo farlo… 

o Diooo che dolore … ricominciare  a camminarci su… e giù le lacrime per il discorso/ per i tacchi/ per le facce stupite e contente delle figlie, nel rivedere gli zaini del padre, tornare insieme a noi e ricominciare a fare l’elemento disturbatore come sempre è stato…e che sempre abbiamo amato!💥

 

sabato 30 maggio 2020

FASE 2




...ne valeva la pena, come vi dicevo ...

Fase 2.

Così anche io mi sono trasformata in "emanatrice" di decreti in tempi in cui la parola decreti è la più cliccata su Google.

Quando il rumore del silenzio della città non era più così evidente, ho deciso che doveva iniziare la fase 2 anche qui dentro.

L’armadio era sistemato, la parete in camera delle ragazze “più o meno pure”…

                il divano era vuoto... 

              e se volevo riempirlo, 

dovevo agire subito, lucida e determinata come l’uomo dalla cravatta blu e la giacca blu.

Ho emanato il mio decreto: da oggi qui parte la fase 2!!

#finalmente si esce

#tutti i negozi sono aperti

#la fase silenzio è terminata

#Tu uomo dalla cravatta rossa e la giacca blu a volte grigia, cosa pensi di fare?

#torni o no?

                                      # # #


...Tutto riparte, i ritmi e i rumori sembrano essere quelli di sempre, la gru accanto casa mia è ripreso i suoi giri, e ogni mattina sento le saracinesche dei negozianti che aprono le loro botteghe…in attesa di un giorno che in realtà non sanno, se sarà uguale a prima…

a prima che il nostro matrimonio non fosse stato minato.

Anche perché ad un certo punto ti rendi conto che la vita è fatta di penne blu che scoppiano tra le mani e devi sbrigarti a raccogliere e pulire l’inchiostro, che altrimenti si diffonde inesorabile dentro dentro dentro in profondità… 


mercoledì 27 maggio 2020

La via della seta... e lo dico solo perché la immagino lontana!




Eravamo a metà strada, eravamo all'inizio di un percorso che ci avrebbe portati lungo la via della seta, a scoprire nuovi mondi lontani lontani.

Mi veniva da piangere quando ascoltavo una canzone della Space Girl, chissà perché incontravo per puro caso… la musica dei Take That, e anche lì giù con la commozione. 

Ho lanciato tutto il mio guardaroba addosso a quel letto, quel letto che probabilmente non ci avrebbe visto più vicini… con rabbia me anche tanta determinazione, ho iniziato a piegare vestiti. 

La determinazione è fondamentale quando si inizia il cambio stagione, devi sapere esattamente cosa conservare e cosa tenere!

E così ho fatto per un giorno intero!

Tengo lascio, tengo lascio, tengo lascio....

Quando ormai era buio, il sacco da buttare via era piccolissimo… dovevo tenere tutto! Era tutto bello, ne valeva la pena!

 


martedì 26 maggio 2020

Il treno.

MA MA MA…

 

Finchè si vive insieme e si condividono gioie e dolori, si viaggia dentro lo stesso treno.

Ma da quando si sceglie di non vivere più insieme, uno dei due scende e cambia treno. 

Le direzioni cambiano e cambiano i binari.

Vedi forse quello che volevi dirmi tu, 

era la sensazione di non stare più nella stessa stretta calda e rassicurante cuccetta insieme a me, ma di viaggiare con il finestrino rotto ed entrava tanto freddo, vento, pioggia, persino grandine in alcuni momenti, 

ma MA ma eravamo insieme a soffrire e provare a riparare a chiudere quel maledetto finestrino che si era rotto improvvisamente!!

MA ma ma …Sei sceso dal treno!

Ti era finita la colla e i chiodi, potevi prendere il numero di telefono del tecnico che ripara i finestrini rotti del treno… c’è ne sarà uno in giro sicuramente!


 Ma ma ma sei sceso del treno!