senza titolo ...

Questo è un periodo un po' così uno di quelli in cui sento un gran ronzio nelle orecchie, uno di quelli in cui mi accontento di qualche bacio di bimba, uno di quelli in cui sono felice se apparecchio la tavola per cenare alle 18.30, uno di quelli in cui pulisco pulisco pulisco,  lucido vetri e pavimenti, cambio tende, scatto foto alle mie cose preferite e compilo nella mia mente elenchi di cose fatte e non fatte in questo anno.

Questo è il momento in cui se abitassi in un loft gigante pieno di tavoloni in legno massiccio e parquet a terra vorrei camminare scalza, imbrattarmi i piedi tra i miei colori che sgocciolano negli angoli...  vorrei vedere centinaia di pennelli spelacchiati  sul barattolo della salsa già usato, e vorrei vedere i miei polpastrelli sporchi di inchiostro di china come i  tempi della scuola....

Le feste mi lasciano sempre e da sempre una strana malinconia intorno, credo di non riuscire neanche a nascondere questo stato d'animo più di tanto e tutti quelli che mi stanno vicini, mi dicono: ma che hai?

Ed io ... eiiii non vedi?? Non ho trovato il mio numero di scarpe alla svendita sotto casaaaaa!!!! Lasciami in pace!!!

No dai scherzo questa è Laura che ha parlato, solo lei, potrebbe rispondere così, io no, ma oggi in onore dell'ultimo giorno dell'anno voglio smascherarmi e rivelarvi chi sono ... voglio farlo per alcuni motivi... ma soprattutto uno ... 

 

A gennaio Laura festeggia un anno di vita e le sue storie mi hanno accompagnata, ormai è diventata a tutti gli effetti, un membro di questa famiglia... averla intorno è bellissimo, divertente, spesso mi riconosco in lei, e tante volte la ammiro per come riesce a trovare soluzioni leggere alla vita di ogni giorno...

Lei in questo momento starebbe in un camerino di una via del centro a provare abiti scintillanti e lucidare i tacchi da indossare più tardi, io invece mi segno in un’agenda i primi impegni dell'anno, cercando di ottimizzare i giorni e le ore che verranno.

Dedico un sorriso agli abitanti di questa piccola calda e accogliente casa, li ringrazio silenziosamente, per le meraviglie che mi fanno vivere ogni momento... 

un anno è passato e quello nuovo si mostra ai miei occhi sempre con lo stesso mistero.

Laura o Eleonora torneranno,

non possono fare a meno l'una dell'altra,

ma chissà come si riveleranno durante questo 2013!!

Auguri amici !!

Vi abbraccio forte, uno per uno !!!

 GRAZIE.

 

2 regalini per voi
questo video attualmente tra i miei preferiti
e questa foto..

 

attualmente la mia preferita!!

24-25-26!!

Diamo definitivamente lo stop ai 3 giorni  di "maratona dentro casa"... passata tra un letto e un divano, tra pigiamini forse un po' troppo corti, manine fredde, mandarini da sbucciare, tra pandori e panettoni, biscotti di ogni genere e farina, numerini della tombola da raccogliere da terra, tra cartoni alla tv in programmazione per tutti quelli che, come noi evidentemente, hanno scelto di non mettere il naso fuori dalla porta di casa fino almeno a giorno 27!!
 
Stamani il gran risveglio... mi sento come se avessi dormito per 3 giorni con gli occhi gonfi e la bocca impastata dal sonno... ma ci voleva!!

Ahhh il dolce far niente!!!

Nei momenti migliori di questi 3 giorni pensavo a tutti i miei amici e parenti che si trovavano nel medesimo istante in posti che ne so come la Sicilia...

Uff che fatica deve essere stata per loro, tutto quel caldo da sopportare, quel sole abbagliante, quelle lunghe passeggiate al mare, restare in manica di camicia fino al tramonto poi indossare una giacchetta e via uscire di nuovo... però non è un vero Natale: concordate amici???

Ditemi che è stato faticoso e opprimente, che non avete fatto altro che desiderare un bianco natale tra nebbia fitta e temperature rigidissime...

:( :( :( :( :( :( :( :( :( :( :( 

 
DITEMELO!
 

A dimenticavo lui, anzi LUI è arrivato.

Il nostro incauto Babbo Natale si è mostrato in tutta la sua enorme goffaggine sbattendo porte e balconi e lanciando i regali dall'alto. Eravamo tutti :) terrorizzati !!! Ma per fortuna ha ascoltato i nostri desideri, quindi la paura è passata in fretta!

Adesso vi lascio, stiamo issando un condominio a tre piani con i nuovi lego...

È faticoso soprattutto quando "loro" insistono con il voler mettere le ruote all'intera struttura... va Bo sapete che vi dico, le accontento e aspetto che ritornino a scuola per giocarci come meglio mi pare!

Ok ok ci crede ancora!

Dunque ricapitoliamo.
Sono le 18,30 sarà già partito.
Secondo la teoria messa a punto con precisione da figlia num. 1 inizia il suo viaggio dal polo nord poi si sposta ... al polo sud.... e dopo continua dal paese più freddo a quello più caldo...
     La notte di Babbo Natale è sempre lunga e faticosa e le sue 9 renne da molti giorni si allenano per affrontare questo lungo viaggio...
certo nei condomini, quelli senza camino, si sa che avrà più difficoltà, ma i regali arriveranno .... e dobbiamo andare a letto prestissimoooo!!!
Ok ok ci crede ancora ! E tanto!
Mentre attendiamo l'arrivo del carro volante la curiosità di vedere cosa si nasconde dentro ogni pacchettino colorato è tanta, quindi decidiamo di distrarci e usciamo...

 

 

 

andiamo in centro e nonostante la fitta nebbia vediamo questo incantevole spettacolo...a 15 metri di altezza volteggiavano questi artisti, utilizzando solo una corda per trattenersi dal baratro che avevano sotto!!

 

 

Bello ed entusiasmante. Lo spettacolo finisce tra gli applausi di noi  gente comune, che con i piedi per terra (congelati ovviamente) li  guardavamo con la testa all'insù tutti persi in pensieri eterei e delicati ...

 

 

P.S   Per quanto riguarda il mio  personalissimo pensiero è inutile chiedermi... cosa ci sarà in quel pacchettino sotto l'albero?

 

Il giorno della tuta...

..e dopo il giorno delle lenticchie arriva il giorno della tuta... solo in momenti particolari come questo possiamo concederci, cari amici, la tuta ... solo quando ti svegli convinta che sia un lunedì normale e invece la fronte della figlia num. 1 scotta, il naso cola a mo' di fontana del parco e la sua voce sussurra:<< dò dò io voglio andare a scuola! Don voglio la febbre!!

Ecco davanti a voi si prospetta il giorno della tuta.

Sconfitta e sconfortata in un primo istante penso a tutti gli appuntamenti da cancellare, agli incontri con le amiche, al nuovo shopping sconto day che c'era all'orizzonte .. e poi apri l'armadio  e vedi la tuta, quella classica grigia felpata, effetto gambe gonfie e caviglie in esplosione che ti chiama e ti dice... mia cara se non mi indossi oggi quando ma più lo farai?

Con lei hai quell'aspetto che rimanda a una condizione simil casalinga, ma non di quelle disperate, ma quella della serie

- oggi sono casalinga ma solo per un puro caso, causa  una febbriciattola che grazie all'aiuto di "santa tachipirina" finirà nel giro di 24 ore ...

per cui la indosso.

Così  se capita di dover scendere a comprare il pane, posso anche farlo con la tuta perché potrei sempre dire che sono appena tornata dalla lezione di ginnastica mattutina.....

ecco il procedimento mentale utile ad allontanare i pensieri negativi... nel frattempo accendo i cartoni e cerco di annientare l'alta temperatura aumentando il buonumore di figlia num. 1 ( e 2 ovviamente, anche lei rimasta a casa per motivi logistici) adorano i cartoni e ne guardano sempre pochissimi, per questo decido che la febbre di oggi merita tanti vizi in più!!      

II giorno delle lenticchie.

II giorno delle lenticchie.

Ormai in casa nostra è diventata un istituzione ...il giorno delle lenticchie è sentito e  atteso come il natale o il compleanno..  fortunatamente  si svolge di frequente quindi il divertimento è assicurato!!

Giorno istituito all'insegna dell'economia poco  dispendioso amici, potete farlo anche voi ottenendo 2 favolosi risultati:

-1 sfruttate forza lavoro ,sotto pagandola ovviamente,

-2 intrattenete i bambini, più o meno grandi, seduti a tavola per parecchie ore ( se va tutto bene) per molti minuti se qualcosa comincia ad andare storto...

ma non voglio tenervi ancora in bilico, come se fossimo tutti sopra un tacco 16 ( esisteranno?) e vi svelo il segreto...

prendere un sacchettino nuovo di lenticchie, vuotarlo in varie ciotole e dire ai partecipanti di controllarle ad una ad una per eliminare  quelle più brutte!!! Semplice vero?

Ma efficace... Funziona alla grande,  loro si sentono responsabili per la buona riuscita della cena.

In realtà il giorno della lenticchia è entrata nelle nostre abitudini da quando figlia numero 2 è diventata Celì, perché ho imparato che in mezzo alle lenticchie si nascondono piccoli minuscoli chicchi di orzo e cereali di ogni genere ... ma piccoli piccoli... quindi perché rischiare meglio eliminarli e  mi sono detta : tutti all'operaaaaa!!!

La cosa più bella è vedere il gusto che provano nell'infilare le manine e sprofondarle tra i legumi (come adora fare Amelì nel suo film)

quel contatto è gratificante !!

A questo giro ho scovato 3 chicchi di cereali intrusi e tutta e tre a urlare divertite -  ti ho beccato!!

Ricordatevi di porre fine al gioco quando, camminando per la cucina, sotto i piedi sentite così tante lenticchie da dover essere costrette a .. ricominciare a pulire lenticchie ... aprendo un sacchettino fino ad ora rimasto nascosto!

Il mio gioco!

fiiuuuu!! Finalmente sola!

Anche questa mattina posso dedicarmi al mio gioco preferito , quello che posso fare "solo" di mattina, quando in casa non c'e' nessuno....

perchè pensate che sia possibile giocare, per bene, con la casa delle bambole con due bambine tra i piedi???

E' no, risulta sempre una catastrofe ... loro sono approssimative e sopratutto mi smontano tutti gli ambienti che creo con pazienza...

passo ore a pettinargli i capelli ... se non fosse per le piccole abitanti di questa casa, rimarrebbero pure sane e pulite più a lungo, queste Barbie!!

Ma devo malvolentieri, accettare che non mi appartengono, per cui,  durante le ore in cui figlia 1 e 2 possono giocare, le guardo con la lacrimuccia agli occhi .... le svestono di continuo,  le fanno dormire a terra e non le fanno fare pipì in bagno!

Un ' ingiustizia!

Io invece, parlo con la Barbie e le dico:

brava, dopo la pipì...                         

lavati le mani ....                                  

e chiudi la tavolozza....                      

ahhh sono soddisfazioni!!!

Muta devo stare!!!

Finalmente è andata.

Passata la sbornia pre e post compleanno, prendiamo atto di essere cresciute di un anno ma.... non possiamo dirlo!!

Quindi i patti sono che, neppure quando mi sento avvilita , e mi lancio in un rimprovero a 5 stelle ...con fioccchi e pennacchi posso dire (o urlare a secondo del grado di rimprovero) ADESSO HAI 7 ANNI!!!!!!! 

No niente!!  Muta devo stare!

Vuole ancora essere una seienne ...  ma intanto si è beccata un mucchio di regali meravigliosi e una festa da urlo!!

E' stato tutto cucito intorno ai suoi desideri, il museo, i quadri, dei tavoloni enormi con un' infinità di colori, forbici, colla e cartoncini per sbizzarrirsi a 360°, i suoi compagni di classe, silenzio durante lo svolgimento senza  musica da nessuna parte e niente canzoncina di auguri dopo la candelina.....perfetto!

Tipico per la sua età!_?

Il compleanno di numero 1, articolato tra scale che scendevano , lunghi corridoi, e locali  da attraversare, è stato un compleanno silenzioso, con orecchie e occhi attenti e mani pronte ad operare su un grande foglio bianco ...con  tanti colori...

ho deciso che con i loro colori con la loro fantasia mi ci posso, la prossima volta, anche vestire da cima a fondo e anche truccare.... vedete?                                

E' o non è energia allo stato puro?

20 bambini  tutti insieme ... diventano strabilianti e di una  curiosità eccezionale...

ci siamo divertiti quel pomeriggio alla GAM è abbiamo scoperto nuovi modi per festeggiarsi!